Il Gruppo Menarini riconverte il suo stabilimento fiorentino dedicato ai farmaci in formulazione gel per concentrare la sua attività nella produzione di gel disinfettante da donare agli ospedali e ai tanti operatori sanitari.
Ogni settimana il Gruppo farmaceutico donerà come minimo, 5 tonnellate di gel disinfettante, indispensabili per limitare i contagi soprattutto nelle strutture più esposte al rischio.
Nella lettera ai dipendenti, che riproduciamo qui a fianco, si dice:
Tutti noi, sacrificando le nostre abitudini di vita, stiamo facendo la nostra parte per il bene comune.
Il Gruppo Menarini ha deciso quindi di realizzare nello stabilimento dedicato ai nostri farmaci in formulazione gel, la produzione di gel disinfettante.
Produrremo qui dunque gel disinfettante esclusivamente allo scopo di donarlo alle strutture e agli operatori impegnati in prima linea nella lotta contro il Covid-19, quale segno di ringraziamento da parte di tutti noi per l’immane lavoro che stanno facendo, e per aiutarli a lavorare in maggiore sicurezza”.
La qualità produttiva del nostro stabilimento, grazie all’impegno di tutte le persone impegnate nella produzione, ci permetterà di fornire gratuitamente, ogni settimana, come minimo, 5 tonnellate di gel disinfettante, indispensabile per limitare i contagi soprattutto nelle strutture più esposte al rischio. I nostri tecnici sono al lavoro per poter incrementare questa quantità e sono confidenti di farcela già a breve.
Desideriamo condividere con voi questa decisione, ringraziandovi tutti per la responsabilità dimostrata nello svolgere i vostri compiti. Supereremo insieme anche questa!”
Firmato: Lucia e Alberto Aleotti e Elcin Barker Ergun
Purtroppo accanto a bei gesti di solidarietà come questo della Menarini e quello della Roche, dobbiamo registrare anche chi si appresta a licenziare. Due multinazionali si apprestano a licenziare, una con 104 esuberi (ISF) da concludersi entro Pasqua e con la creazione (riesumazione) di un “ramo d’azienda” dove collocare gli indesiderati. L’altra multinazionale si appresta a licenziare, o “incentivare all’esodo”, 90 informatori della linea respiratoria, ma dicono che è indipendente dal COVID-19.
La storia si ripete, la grande truffa della Marvecs e di X-Pharma non ha insegnato niente?