Il comitato Direttivo della Filctem ha espresso un "giudizio negativo" sull’esito del negoziato per il rinnovo del contratto dei lavoratori chimici e farmaceutici. L’intesa era stata raggiunta lo scorso 22 settembre dalla segreteria insieme agli altri sindacati e alle associazioni imprenditoriali. Il 24 settembre, però, il Direttivo ha votato all’unanimità, con 9 astenuti, un documento nel quale "evidenzia la palese distanza tra i contenuti del documento votato dal Direttivo Nazionale dell’8 novembre 2011 e il testo sottoscritto".
Il Direttivo del sindacato di categoria "ritiene imprescindibili alcune modifiche sostanziali al testo concordato e impegna la Segreteria per la loro realizzazione".
"Nel merito dei punti sottoelencati – si legge nel documento – il Comitato Direttivo esprime un giudizio negativo sull’esito del negoziato e chiede una significativa modifica:
– derogabilità del CCNL : vanno indicate chiaramente le materie delegabili alla contrattazione di secondo livello così come demandato nell’accordo del 28 giugno, fermo restando l’unicità del CCNL e contestualmente vanno definite tra le parti le nuove regole per le RSU .