– Alle Organizzazioni Sindacali firmatarie il CCNL.
L’AIISF e la FEDERISF manifestano profonda delusione al preannunciato esito delle trattative di rinnovo del CCNL industria chimica e farmaceutica.
Il mancato adeguamento del profilo dell’Informatore Scientifico del Farmaco (ISF) indica una grave mancanza di attenzione e di interesse verso una categoria di lavoratori particolarmente colpiti in questi ultimi anni dalla crisi del settore che non si sentono più rappresentati dai sindacati di categoria delegati alla firma del rinnovo del suddetto contratto collettivo.
In particolare si evidenzia che lo stesso ISF viene trattato alla stregua di un piazzista stranamente vincolato dall’osservanza di orario di lavoro illimitato, sottoposto al controllo della casa farmaceutica e al rispetto di media visite e risultati di vendita. Il che si traduce in una lesione degli istituti normativi che regolamentano l’attività dell’ISF e le sue funzioni, oltre che in una costante svalutazione della figura stessa sempre più spesso soggetta a contratti ENASARCO senza alcuna tutela.
Le nuove mansioni che si vorrebbero affidare all’ISF dovranno comunque rispettare il D.Lgs 219/06 che regola l’informazione sui farmaci e anche le numerose regolamentazioni che le Regioni hanno deliberato in materia.
Promuovere figure commerciali nel Servizio di informazione sui farmaci sarà poi motivo di crescita del consumo degli stessi e della spesa farmaceutica, senza alcuna utilità per i pazienti e con un aumentato rischio insito in un non corretto uso del farmaco. Creando con ciò seri danni al SSN, ed essendo in contrasto con la legge istitutiva dello stesso (lg 833/80).
Roma 27.12.2009
Il presidente Nazionale AIISF Il presidente Nazionale Federisf
Angelo Dazzi Lucio Golia