È stato firmato venerdì a Bologna, nella cornice di Cosmofarma, il protocollo d’intesa per l’istituzione di un sistema di monitoraggio delle carenze nella rete distributiva. L’intesa, già annunciata da Farmacista33 un paio di settimane fa, è il punto di arrivo di un percorso che le due sigle dei distributori intermedi, Adf e Federfarma Servizi, hanno voluto condividere con le altre organizzazioni della filiera, tanto che nel documento di venerdì figurano le firme di Farmindustria, Federfarma, Assofarm e Fofi. L’obiettivo del protocollo, in particolare, è quello di fornire «un immediato e tempestivo riscontro all’intera filiera di quei casi in cui siano previste temporanee carenze di prodotti». Allo scopo, le sigle firmatarie organizzeranno «un sistema elettronico di comunicazione tra le singole imprese e le associazioni della distribuzione intermedia e finale», in sostanza un indirizzario istituzionale cui farmacie e aziende distributrici potranno inviare per mail la segnalazione di eventuali intoppi logistici. «Questa intesa» è il commento di Paolo Tagliavini, presidente di Federfarma Servizi «rappresenta uno di quei momenti in cui la filiera trova la convergenza su un problema che investe l’efficienza del sistema. Di fatto, il protocollo esprime lo sforzo di tutti gli attori per garantire e migliorare la qualità del servizio». Sulla stessa linea Carmelo Riccobono (foto), presidente di Adf: «Questo accordo è una conferma della comune avvertita responsabilità di tutelare la figura centrale del paziente e il suo diritto a un pieno costante accesso a un bene essenziale per la salute come il Farmaco. Puntare sul dialogo fra le diverse componenti della filiera è da questo punto di vista una condizione necessaria oltre che auspicabile del tutto coerente alla valenza sociale e non solo economica del nostro lavoro».
Farmacista33 – 17 maggio 2011