The shortage of drugs is back in the limelight and this time the Citizen Defense Movement is relaunching the complaint, which has sent a complaint to the Ministry of Health, the Higher Health Council, the Public Prosecutors of Rome and Ragusa, Nas, Finance and the Antitrust.
Intanto «i due gemelli hanno una copertura farmacologica di qualche mese, garantita grazie alle confezioni trovate nei depositi di poche farmacie e alla rete sociale che si è attivata per aiutarli». La carenza è legata «all’esportazione?» è la domanda che ha spinto l’associazione a presentare l’esposto perché si «accertino eventuali abusi nella gestione del cosiddetto “parallel trade”». E nella nota vengono anche ricordati alcuni numeri: «Secondo i dati Icom, è possibile stimare che parta dall’Italia un buon terzo dei farmaci del parallel trade europeo.
Negli ultimi quattro anni, le Regioni e il Ministero della Salute hanno autorizzato 400 nuovi grossisti di farmaci ai quali si sommano anche 300 farmacie autorizzate a esportare». Insomma un ennesimo sasso è stato lanciato, ma al di là di quale è la situazione alla base del caso, la denuncia del Movimento serve anche a ricordare che il tema è uno di quelli su cui non bisogna abbassare la guardia e forse può anche essere occasione per riprendere le fila di quel percorso avviato l’anno scorso dal Ministero e dalla filiera.