In una comunicazione ai sindacati, tramite Unindustria, Bristol-Myers Squibb Srl.(BMS) premette che le fortissime restrizioni in materia di politica sanitaria e di accesso alla innovazione, in US come in Europa, determinano per il Gruppo, la necessità di intervenire sul proprio portafoglio in modo sostenibile e strategico, passando da un portafoglio composto da pochi prodotti destinati ad un numero elevato di pazienti ad una gamma di prodotti destinati a patologie con un numero ridotto di pazienti, in aree terapeutiche diversificate e ad alto bisogno clinico e ad alto valore aggiunto.
Parallelamente al mutamento di approccio strategico, aggiunge, il Gruppo BMS sta anche subendo, da tempo, gli effetti della perdita di esclusività dei brevetti su alcuni dei propri maggiori asset (cosiddetti blockbuster), che rende ancor più necessaria l’adozione di una strategia che assicuri di avere il capitale necessario per le nuove acquisizioni, in corso di definizione, per investire in ricerca e per il lancio dei nuovi prodotti già in portafoglio.
Per raggiungere gli obiettivi sopra descritti, il Gruppo BMS è obbligato a intraprendere iniziative finalizzate a migliorare l’efficienza operativa, riducendo i costi strutturali (i cosiddetti costi fissi, come gli ISF).
Pertanto, prosegue la missiva, la filiale italiana ritiene necessario ottimizzare la propria organizzazione commerciale e di alcune funzioni a supporto, facendo scelte di prioritizzazione sul portafoglio prodotti e sulle attività a maggior valore aggiunto, secondo le indicazioni del Gruppo BMS.
Inoltre, con riferimento alle attività di informazione medico-scientifica relative all’area Immunologia (sclerosi multipla) e Oncologia, le stesse verranno focalizzate prevalentemente su quelle ad alto valore aggiunto e concentrate principalmente su centri strategici nei territori chiave, con riorganizzazione dell’attività di informazione medico-scientifica nelle zone considerate meno rilevanti e con conseguente diminuzione del numero delle risorse ad esse dedicate; tale processo avrà impatto anche su tutte le Direzioni e le funzioni collegate all’attività di informazione medico-scientifica e non solo.
Nella Business Unit Innovative Medicines si avranno un esubero strutturale di complessive n. 13 unita di addetti all’informazione scientifica.
Nella Business Unit Oncology & Hematology l’esubero è pari a 10 unità. Altre 10 unità è l’esubero nella Direzione Medica. Presso la Direzione Market Access e Government Affairs risulta un esubero strutturale di complessive n. 5 unità, 3 alla Direzione Finanziaria, 1 alla farmacovigilanza, più altre unità facenti parte di altre direzioni per un numero complessivo di 47 dipendenti.
BMS dichiara di non ritenere di poter adottare misure idonee a porre rimedio alla predetta situazione di eccedenza e ad evitare, in tutto o in parte, i licenziamenti collettivi, dal momento che l’esubero di personale evidenziato ha carattere strutturale, in quanto determinato da problematiche di carattere definitivo ed irreversibile, con la conseguente impossibilità di ricorrere a misure alternative, quali il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, ai Contratti di Solidarietà o ad altre misure di gestione temporanea degli esuberi.
Non sono previste, al momento, ulteriori attribuzioni patrimoniali diverse da quelle già previste dalla legislazione vigente e dalla contrattazione collettiva.
Infine, si legge nella comunicazione, la Società Bristol-Myers Squibb Srl., si rende disponibile all’esame congiunto previsto dalla normativa previa richiesta. Il primo incontro si è svolto il 14 gennaio u.s..
Note: Nel suo ultimo anno come CEO di Bristol Myers Squibb, Giovanni Caforio ha subito un leggero calo dello stipendio, passando da 20,1 milioni di dollari incassati nel 2022 a 19,7 nel 2023, secondo la comunicazione depositata dall’azienda. Christopher Boerner, Ph.D., è stato eletto Presidente del CdA, a partire dal 1° aprile 2024. Succede a Giovanni Caforio, M.D., che si è dimesso da Presidente del Consiglio il 1° aprile 2024 e si è ritirato dall’azienda dopo 23 anni di servizio.