Le aziende farmaceutiche non saranno piu’ costrette a ridurre del 5% il prezzo al pubblico dei farmaci a carico del servizio sanitario nazionale. E’ quanto prevede un emendamento del governo alla finanziaria. Per i medicinali in fascia C, per i quali non è prevista la ricetta medica, vengono congelati i prezzi per tutto il 2007. Per quelli conricetta il prezzo non potrà essere più alto di quello del 2006 aumentato del valore dell’inflazione.