Nei prossimi 15 anni il mercato farmaceutico italiano scenderà dal 6° al 15° posto della classifica mondiale, superato da molti Paesi emergenti. Questo l’allarme lanciato da Pierluigi Antonelli, Presidente e Amministratore Delegato di Bristol-Myers Squibb, durante l’incontro sui nuovi business model promosso dal Sole 24 Ore. Secondo Antonelli, la farmaceutica, che pesa solo per il 16% sulla spesa sanitaria italiana, "ha fatto la sua parte subendo tagli drastici", ora le speranze sono riposte nella riforma del federalismo fiscale annunciata da Giulio Tremonti a patto che i costi standard vengano adottati dappertutto.
Il Sole 24 Ore Pag.24 – 10/06/2010