Maxi sequestro di antibiotici nel porto di Taranto dai parte dei funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli in servizio presso le sedi di Taranto e di Lecce.
La successiva verifica presso l’azienda importatrice ha consentito di scoprire personale impegnato nel confezionamento secondario di prodotti farmaceutici importati in otto container, utilizzando imballaggi che recavano assieme al logo aziendale anche elementi inequivocabilmente tesi ad attestare falsamente l’origine italiana della merce: la riproduzione sulle singole confezioni della bandiera tricolore associata alla parola Italy sotto il logo o addirittura la dicitura Made in Italy associata al tricolore, oltre all’indicazione nel foglietto illustrativo all’interno della confezione stessa dell’indirizzo dell’azienda italiana.
I prodotti, complessivamente costituiti da 13.761.000 compresse e 126.800 flaconi di farmaci, per un valore complessivo di circa 500.000 euro, sono stati in parte sequestrati per falsa indicazione del Made in Italy e in parte sequestrati amministrativamente per fallace indicazione dell’origine, mentre i titolari dell’azienda sono stati denunciati.