Al Segretario Generale Filcem Cgil Alberto Morselli
Al Segretario Generale Femca Cisl Sergio Gigli
Al Segretario Generale Filcem Uil Romano Bellissima
Al Segretario Generale Femca Cisl Sergio Gigli
Al Segretario Generale Filcem Uil Romano Bellissima
La presente per protestare con veemenza circa la probabilità, da parte delle OO.SS., di concludere il negoziato per il rinnovo del C.C.N.L., senza una chiara e definitiva soluzione dei punti riguardanti gli Informatori Scientifici del farmaco (ISF)
– Non si comprende per quale motivo bisogna rinviare a commissioni apposite la definizione, in maniera inequivocabile, dell’attività degli Informatori Scientifici del Farmaco, del loro profilo ed il loro ruolo.
(Gli scandali sulla sanità sono un esempio di quanto sia fondamentale definire il punto di cui sopra, che ha visto la sistematica colpevolizzazione degli ISF per comportamenti quasi sempre non dipendenti dalla loro volontà e la precarietà lavorativa a cui da tempo gli stessi sono sottoposti e che nell’ultimo periodo si va sempre più accentuando).
(Gli scandali sulla sanità sono un esempio di quanto sia fondamentale definire il punto di cui sopra, che ha visto la sistematica colpevolizzazione degli ISF per comportamenti quasi sempre non dipendenti dalla loro volontà e la precarietà lavorativa a cui da tempo gli stessi sono sottoposti e che nell’ultimo periodo si va sempre più accentuando).
– Non è possibile prevedere anche per gli ISF una forma di apprendistato in quanto, il semplice possesso dei requisiti previsti per legge, costituisce titolo necessario e sufficiente per lo svolgimento dell’attività.
– La figura degli ISF deve essere esclusa dal meccanismo di formazione che prevede l’utilizzo di 1,5 giornate messe a disposizione dal lavoratore. Per questa figura professionale, la formazione è già ampiamente svolta dalle Imprese, viene fatta per legge, non in base a progetti condivisi e viene attualmente svolta utilizzando il normale orario di lavoro.
– Ancora altri sarebbero i punti su cui dibattere e su cui le OO.SS. non avrebbero dovuto transigere, compreso il riconoscimento della categoria A, posizione organizzativa 3 (come già per alcune aziende farmaceutiche riconosciuto) per ISF in possesso di particolare competenza professionale caratterizzata da notevole esperienza acquisita nell’esercizio della funzione.
Su questi punti l’A.I.I.S.F. ritiene di chiedere un immediato, sereno e costruttivo confronto, prima della conclusione del negoziato.
E’ questa una pregiudiziale al fine di continuare i nostri rapporti di collaborazione e di dialogo.
Sarà nostra cura informare costantemente tutti i colleghi, sull’esito dei nostro eventuale incontro.
Looking forward to your communications, we send our best regards.
per l’Esecutivo nazionale
The Head of Relations with the Trade Unions
Dr. Giovanni Rinelli
The Head of Relations with the Trade Unions
Dr. Giovanni Rinelli