CAMPOBASSO La quinta sezione del Consiglio di Stato ha stabilito che il rimborso di un medicinale alle case farmaceutiche da parte di una Regione è dato dal prezzo del farmaco generico e non del prezzo del farmaco di «marca». La regola quindi sarà da parte dei medici la prescrizione del generico equipollente, salvo che il farmaco generico sia intollerabile dal paziente. Il prezzo di un farmaco da rimborsare lo farà quindi il mercato e il risparmio per le Regioni sarà altissimo. Un provvedimento che procurerebbe al Molise un risparmio di circa 2 milioni di euro l’anno e che procura una certa soddisfazione alla stessa Regione che aveva prodotto gli appelli contro alcune sentenze del Tar Molise riguardanti l’utilizzo del cosiddetto «farmaco generico». In particolare i giudici del CdS hanno riconosciuto che «la scelta di riduzione del rimborso caduto su una medicina attinente ad una specifica patologia, rientra nella programmazione delle spese sanitarie e non esclude che la Regione possa valutare l’incidenza sulla spesa sanitaria di altri medicinali». Il Tempo del 30/05/2008 ed. MOLISE p. 8
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