EFPIA protesta per la multa della CE a Servier e critica un regime di brevetti “inefficiente”

In un comunicato, la società francese spiega che la CE ha dimostrato che gli accordi con i produttori di generici non hanno ritardato in nessun modo l’inserimento di questi farmaci sul mercato

La Efpia lamenta la multa de la CE a Servier y critica un régimen de patentes “ineficiente”

viernes, 11 de julio de 2014 /  EL GLOBAL / MADRID

La patronal pide más prudencia en la evaluación de la legalidad de las patentes

La patronal europea del medicamento innovador, (Efpia) ha lamentado la decisión de la Comisión Europea de multar con 427,7 millones de euros a la farmacéutica francesa Servier y a cinco fabricantes de genéricos por haber llegado a una serie de acuerdos con el fin de proteger de la competencia al perindopril (medicamento contra la hipertensión que era el más vendido de Servier) y frenar hasta cuatro años la comercialización de sus genéricos.

Este tipo de acuerdos, asegura la patronal en un comunicado, no hace más que revelar un régimen de aplicación de patentes “altamente fragmentado e ineficiente”. En este sentido, teniendo en cuenta los intereses económicos y de bienestar en juego, apuntal, pide a las autoridades de Competencia más prudencia en la evaluación de la legalidad de las patentes.

En un comunicado, la compañía francesa explica que demostró a la CE que los acuerdos con los fabricantes de genéricos no han retrasado en ningún momento la entrada de estos fármacos en el mercado y que estos comenzaron a estar disponibles inmediatamente después de la expiración de la patente.

 

EFPIA protesta per la multa della CE a Servier e critica un regime di brevetti “inefficiente”

Venerdì 11 Luglio, 2014 / 15:19

L’Associazione dei datori di lavoro chiede maggiore prudenza nella valutazione della legittimità dei brevetti

I datori di lavoro europei dei farmaci innovativi (EFPIA: European Federation of Pharmaceutical Industries and Associations) hanno lamentato la decisione della Commissione europea che ha inflitto € 427.700.000 alla farmaceutica francese Servier e a cinque produttori di generici i quali hanno raggiunto una serie di accordi al fine di proteggere dalla concorrenza il perindopril (farmaco antipertensivo che è stato il più venduto da Servier) interrompendo fino a quattro anni la commercializzazione suo generico.

Questo tipo di accordo, dicono i datori di lavoro in un comunicato, rivelano solo un regime di applicazione dei brevetti “altamente frammentato e inefficiente”. In questo senso, tenendo conto degli interessi economici e assistenziali coinvolti, apuntal, chiedere alle autorità garanti della concorrenza più cautela nella valutazione della legittimità dei brevetti.

In un comunicato, la società francese spiega che la CE ha dimostrato che gli accordi con i produttori di generici non hanno ritardato in nessun modo l’inserimento di questi farmaci sul mercato e questi si sono resi disponibili immediatamente dopo la scadenza del brevetto .

Notizia correlata: https://www.fedaiisf.it/Start/HDefault.aspx?Newsid=9487

 

AD

Exit mobile version