“Non vorremmo essere costretti, così come è accaduto di recente ad aziende leader dell’industria della seta, a percorrere, per non chiudere, il viaggio di sola andata per l’India e la Cina. Vorremmo invece seguire il caso emblematico dello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco e riportare in Italia produzioni e investimenti fatti all’estero".
E’ quanto ha auspicato il presidente di Farmindustria, Sergio Dompé, nel suo discorso di apertura dell’assemblea pubblica dell’associazione delle industrie farmaceutiche italiane. "Per questo – ha proseguito Dompé – chiediamo sulla manovra finanziaria ipotesi alternative a quella prospettata sulle gare. Non che venga semplicemente cancellata, ma che sia sostituita da un’altra che garantisca gli stessi risparmi senza le conseguenze negative di un provvedimento che può fare male all’industria e al Paese".
PharmaKronos – 24 giugno 2010