Lo propone il presidente della direzione Jimenez, tornando su un’idea già emersa in passato
DAVOS – L’industria farmaceutica punta a lottare contro i problemi di immagine con una sorta di garanzia “soddisfatti o rimborsati”: il presidente della direzione di Novartis, Joe Jimenez, propone un nuovo sistema di prezzi in cui i medicinali vengono pagati solo se risultano efficaci.
Le recenti controversie sul prezzo dei farmaci hanno ulteriormente danneggiato la reputazione del settore, scrive Jimenez in un contributo sul sito internet del Forum economico mondiale (WEF) di Davos. A suo avviso il ramo deve sforzarsi per mostrare il suo valore.
Per raggiungere questo obiettivo il manager americano propone un cambiamento di sistema: le case farmaceutiche verrebbero rimborsate per l’efficacia di una terapia e non in base alle pillole vendute. Un’idea emersa già un paio d’anni or sono.
Secondo Jimenez oggi vi sono enormi sprechi: uno studio ha mostrato che negli Usa si potrebbe risparmiare un quarto dei costi della salute se si interrompessero le terapie che non hanno effetto. «Bisogna spostare l’attenzione sul valore, invece che sui costi degli interventi».
Il CEO di Novartis ammette che un cambiamento radicale di questo tipo comporterebbe dei rischi per le aziende farmaceutiche e renderebbe nervosi gli azionisti. Ma per salvaguardare il sistema sanitario occorre pensare sul lungo periodo, ha concluso. Il tema viene oggi trattato in una tavola rotonda organizzata dal WEF.
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