sabato 25 maggio 2013 – targatocn.it
Il direttore generale dell’Asl CN1 risponde alle critiche mosse dall’ordine dei Medici. “Ai medici di famiglia sono posti obiettivi simili a quanto già richiesto loro in passato. Riportiamo la discussione nelle sedi idonee.”
Mi permetto di intervenire per esternare alcune mie considerazioni sulla lettera del Dr. Claudio Blengini pubblicata sulla stampa locale in questi ultimi giorni, contenente una serrata critica rispetto ai contenuti degli obiettivi assegnati ai medici di medicina generale in merito al contenimento della spesa farmaceutica per l’anno in corso, a fronte del riconoscimento di un obiettivo economico.
L’accusa è che gli obiettivi assegnati siano deontologicamente censurabili e irricevibili “se” condizionano il medico nelle sue scelte: sono convinto che gli obiettivi assegnati non potranno mai condizionare i medici di medicina generale per una serie di motivi.