CONVEGNI MEDICI: BIG SPONSOR

Dalle statistiche Aifa i numeri dei tre colossi farmaceutici che hanno sponsorizzato più convegni medici nel corso del 2007

SICURAMENTE non provoca stupore sapere che il mondo medico-scientifico ha posto nelle mani dei colossi mondiali della famaceutica il grande business delle sponsorizzazioni dei convegni di aggiornamento. 11 business è di quelli che fanno gola, ma per potercisi avvicinare occorre molta materia prima, ossia molte finanze. È, d’altronde, il mestiere di sponsor che lo richiede, e chi se lo può permettere sa che una buona operazione di comunicazione e marketing può fruttare un ritorno che dall’immagine si traduce in puro denaro. Una torta divisa in tre Sono tre, per la precisione, i colossi che hanno conquistato, e non per la prima volta, la piazza delle sponsorizzazioni. Si tratta di Sanofi- Aventis, Pfizer e GlaxoSmithKline. Le loro filiali italiane si sono aggiudicate la vetta della classifica delle aziende che, nel 2007, hanno sponsorizzato il maggior numero di convegni medici. Questi i dati che per primi emergono dall’analisi del fenomeno effettuata dall’Agenzia italiana del farmaco e illustrati da Giovanna Romeo, dirigente Affari amministrativi dell’Aifa, intervenuta al Forum Sanità futura 2008 a Cernobbio. Il podio degli investimenti Un volume di fuoco formidabile: insieme, le tre case farmaceutiche hanno sponsorizzato, nel corso del 2007, complessivamente 4.910 convegni e hanno speso 87,6 milioni di euro. Grazie a 1.925 convegni e a una spesa preventivata di circa 45 milioni e mezzo di euro, Sanofi-Aventis guadagna la posizione più alta del podio. Al secondo posto la Pfizer Italia, che ha totalizzato 1.512 convegni e un costo stimato di 25 milioni e 733mila euro. In terza posizione la GlaxoSmithKline, i cui numeri sono comunque di prim’ordine: 1.473 eventi medico- scientifici in totale e una spesa pari a 16 milioni e 400mila euro Un sorpasso tra colossi La classifica stilata dalla Aifa sui risultati del 2007 mette in evidenza uno scambio di posizione rispetto all’anno precedente, quando era stata Pfizer Italia a conquistare la prima posizione nazionale per numero di convegni sponsorizzati, ovvero 2.102, e costati 36 milioni di euro, mentre Sanofi-Aventis si era piazzata alle sue spalle con 1.921 eventi, ma aggiudicandosi il primato per la spesa più alta, pari a circa 55 milioni di euro. Le cifre degli eventi L’Agenzia italiana del farmaco ha, inoltre, studiato le cifre degli eventi, Ecm e non, che l’Aifa stessa ha autorizzato: 17.349 (di cui 16.868 in Italia e 481 all’estero) con una spesa totale preventivata di 507 milioni e 801mila euro, lo scorso anno, contro i 19.954 del 2006 (solo 654 all’estero) con costi pari a 643 milioni e 158mila euro, per una flessione del 27 per cento, dovuto in gran parte allo stop di Farmindustria.

Link del 21/04/2008  N.2 APRILE 2008   

 

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