Un’interrogazione per chiedere al ministro della Salute Livia Turco garanzie sulla ‘impermeabilità’ del mercato italiano all’arrivo dei farmaci contraffatti e letali ‘made in China’, come paventato dal quotidiano statunitense New York Times. Un allarme innescato dai numerosi decessi dovuti a uno sciroppo a base di una sostanza tossica, sia nello stesso Paese asiatico che ad Haiti, nel Bangladesh, in Argentina, Nigeria, India e Panama. A chiedere delucidazioni è il senatore dell’Ulivo Francesco Ferrante. “Siamo certi – chiede a Turco – che questi farmaci killer non possano arrivare nel nostro Paese?”. Il parlamentare della maggioranza sostiene che “il pericolo sia reale, così come testimoniano i risultati di recenti indagini dei Nas in varie città d’Italia, che hanno portato al ritrovamento di migliaia di confezioni di farmaci cinesi illegali, in alcuni casi privi di autorizzazione all’immissione al commercio e senza etichette regolari, in altri addirittura contenenti sostanze palesemente pericolose per la salute”. Da qui la richiesta di “aumentare i controlli e informare debitamente i cittadini che possono essere tentati – anche a causa dei prezzi più bassi – all’acquisto di integratori e medicinali di origine non controllata, pubblicizzati attraverso internet e altri canali di vendita non tradizionali”.
Fonte
Adnkronos Salute
Da “pharmamarketing.it
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Adnkronos Salute
Da “pharmamarketing.it