La conferenza delle Regioni ha approvato la riforma AIFA a condizione che il Presidente sia nominato d’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano; che la Conferenza sia sentita per le nomine di Direttore Amministrativo e Direttore Tecnico Scientifico.
Inoltre, secondo la Conferenza Stato Regioni, occorre prevedere che la Commissione scientifica ed economica del farmaco sia
nominata con decreto del Ministro della Salute e sia composta da 10 membri, di cui tre membri designati dalla Conferenza Stato • Regioni.
Ora la riforma deve passare al vaglio del Consiglio di Stato, probabilmente dopo il 2 dicembre
Riportiamo il documento della Conferenza
Comunicato n. 57 – Ministero della Salute
Data del comunicato 15 novembre 2023
Aifa, Ministro Schillaci: con riforma Agenzia più snella ed efficiente
“Con l’Intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni diamo il via a una nuova stagione di Aifa attraverso un quadro regolatorio, normativo e amministrativo più snello ed efficiente volto a semplificare e accelerare i processi di approvazione dei farmaci. Questa riforma, dopo vent’anni, consegna agli italiani un’Aifa più moderna e pronta a mettere a disposizione dei cittadini le innovazioni terapeutiche”.
E’ quanto dichiara il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
La riforma prevede l’abolizione della figura del direttore generale mentre il Presidente, nominato dal Ministro della Salute, d’intesa con le Regioni, assume la responsabilità legale dell’agenzia e presiede il Cda. Si istituiscono il direttore amministrativo e il direttore tecnico scientifico. La Commissione tecnico scientifica e il Comitato prezzi e rimborsi vengono soppressi e sostituiti dalla Commissione scientifico-economica.
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Prevedere, all’interno della nuova Aifa, la partecipazione di una rappresentanza dei medici, che dei farmaci sono i prescrittori. È quanto auspica, nell’ambito del processo di riforma dell’Agenzia, il Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, la Fnomceo, Filippo Anelli, in un video per la prossima edizione di Fnomceo Tg Sanità diffuso oggi in anteprima.
“Appare opportuno che, in vista di una riformulazione generale della organizzazione dell’Aifa, la Federazione sia presente all’interno dell’organismo, proprio per garantire i medici che sono i prescrittori dei farmaci che vengono autorizzati dall’Aifa”.