Quale posto occupa l’Italia nel florido mercato delle industrie farmaceutiche?
La parte più popolata del globo è quella meridionale. Le aziende produttrici di farmaci stanno però soprattutto a nord: il nostro emisfero esporta 55 volte più farmaci di quello australe (clicca qui per ingrandire la mappa).
Gli italiani sono sempre stati grandi consumatori di medicinali, ed è risaputo che quello dei farmaci è un business molto florido. Quali sono i Paesi che ne esportano di più? Quale posto occupa l’Italia nella classifica mondiale delle industrie farmaceutiche?
Il sito HowMuch.net ha preso i dati del 2016 e realizzato una mappa che visualizza il peso di ogni stato in base all’esportazione di farmaci. Se ne deduce, a colpo d’occhio, che è l’Europa a fare da padrona, quasi incontrastata.
GERMANIA, ÜBER ALLES. A esportare più di tutti è la Germania, seguita da Svizzera e Belgio. Complessivamente è l’intera Europa però a passarsela bene: copre quasi l’80% dell’esportazione (fabbisogno mondiale), mentre America centrale, Sud America, Africa e Oceania sono all’1,8% del totale.
L’Africa è il caso più stupefacente: è il continente che esporta meno di tutti (0,2%), nonostante abbia il 15% della popolazione mondiale e abbia estremo bisogno di farmaci, al momento (quasi) tutti importati.
L’ITALIA. Il nostro Paese, con 16,6 milardi di dollari di fatturato legato all’export di medicinali, è al settimo posto in Europa e all’ottavo nel mondo se consideriamo anche gli Stati Uniti (al quinto posto).
Dopo l’Italia, ci sono Olanda (Amsterdam si è appena aggiudicata la sede dell’Ema, Agenzia europea del farmaco, “soffiandola” per un lancio di monetina a Milano) e Spagna.
In futuro le cose dovrebbero mantenersi stabili, ma ci si aspetta un balzo in avanti di Sudafrica ed Egitto, due nazioni che si prevede apriranno la strada dello sviluppo farmaceutico in Africa.