Lunedì 23 Luglio 2012 19:27 Scritto da Petia Emilova
Accuse di reati fiscali di dimensioni abbastanza elevate sono state inoltrate nei confronti del direttore esecutivo di una azienda legata alla "Sofarma" società "Telso", Boris Borisov, ha comunicato il portavoce della Procura della città di Sofia, Rumyana Arnaudova.
Le accuse rivolte a Borisov sono per il fatto che nel mese di marzo del 2009, in veste di direttore esecutivo della "Telso" S.p.A., società legata alla compagnia "Sofarma", ha evaso il versamento imposte per un ammontare di 15 milioni di leva. L’interrogatorio dello stesso viene svolto dal Servizio Nazionale di Investigazione, mentre la cazuione è pari a 100.000 lv.
La detenzione di Boris Borisov avviene tre giorni dopo che anche lo stesso proprietario del colosso farmaceutico "Sofarma"- Ognian Donev [nella foto], era stato accusato di evasione fiscale per una cifra pari a 63.000 lv. Venerdì scorso l’Accusa ha imposto a Donchev una cauzione di 500.000 lv.
"Il reato e’ lo stesso in base al Codice Penale, ma il meccanismo e’ diverso e i due reati non sono legati l’uno con l’altro, in sostanza i due indagati non sono complici tra di loro. Parliamo di diversi atti esecutivi. Nei confronti di Borisov è stata emessa la misura di cauzione pari a 100.000 lv", ha dichiarato Arnaudova.
N.d.R.: