Il decreto del 30 maggio, pubblicato in G.U. lo scorso 18 luglio, sostituisce il decreto ministeriale del 2 agosto 2001. I bollini sulle confezioni, se destinati alle strutture sanitarie, dovranno riportare la scritta "confezione ospedaliera/ambulatoriale”. IL DECRETO
22 LUG – Per i bollini collocati sulla confezione dei farmaci, quando sono destinati alle strutture sanitarie, scatta l’obbligatorietà della scritta “confezione ospedaliera/ambulatoriale”, che deve essere apposta necessariamente con inchiostro indelebile. Lo prevede il decreto
Per i farmaci che andranno all’estero obbligatoria la scritta “esportazione”, per quelli distribuiti ai medici “campione gratuito – vietata la vendita”. Devono essere visibili anche: Codice Aic; titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio; numero progressivo.