Un farmaco generico può essere una scelta alternativa a un farmaco di marca, ma i produttori di generici devono, tuttavia, dimostrare attraverso studi di bioequivalenza, che il loro prodotto è più sicuro ed efficace come base del farmaco. Un’ispezione condotta dall’Agenzia francese sulla sicurezza dei farmaci (ANSM) tuttavia avrebbe rivelato delle carenze di Biosciences GVK in quest’area, che riflette dubbi “circa l’accettabilità dei dati presentati durante l’applicazione per ottenere le autorizzazioni per l’immissione sul mercato dei medicinali interessati”, ha spiegato la FAMHP. Una procedura di rivalutazione è pertanto iniziato nel mese di settembre su richiesta della Commissione europea. In attesa della decisione di quest’ultima, la FAMHP ha richiesto dati aggiuntivi su 4 farmaci venduti in Belgio.
Poichè in Italia non c’è nessuna segnalazione in merito, Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, alla luce della decisione dell’autorità belga, invita alla massima attenzione tutti i consumatori interessati anche nel nostro paese e specificatamente coloro che hanno l’intenzione di acquistare in rete i farmaci in questione.
Scritto da Editorial Staff il 08 dicembre 2014 nella categoria DAL MONDO, SALUTE. ItalyNews