Sul farmaco generico "il Governo ha dato un segnale molto importante nel decreto legge sulle liberalizzazioni, e ci auguriamo che i medici di medicina generale, i farmacisti e tutti i soggetti della filiera del farmaco vogliano davvero prendere sul serio l’indicazione". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, che ne ha parlato a un videoforum su Repubblica Tv.
Balduzzi, incalzato dai messaggi degli spettatori, ha ribadito con fermezza la linea intrapresa dall’esecutivo in tema di liberalizzazioni dei farmaci e di stimolo all’utilizzo dei ‘non griffati’. Una linea che non è isolata, a livello internazionale "All’assemblea generale dell’Organizzazione mondiale della sanità è stato chiesto di incentivare la cultura del farmaco generico – ricorda Balduzzi, intervenuto all’incontro nei giorni scorsi a Ginevra – Non si capisce per quale ragione nel nostro Paese questo non debba essere egualmente incentivato. Abbiamo fatto una scelta chiara", e se quanto auspicato non avverrà "vedremo di intervenire con altri strumenti".
28 maggio 2012 – Margherita Lopes – PharmaKronos
Assogenerici, rivedere i tagli
"Sarebbe molto pericoloso sottovalutare i segnali di allarme per il sottofinanziamento, che vengono dalle Regioni impegnate nei piani di rientro, in particolare quelle che sono riuscite ad adottare modelli efficaci, capaci di coniugare l’equilibrio dei conti e il mantenimento di un elevato livello di assistenza".
Questo il bilancio che Francesco Colantuoni, vicepresidente di AssoGenerici con delega alle politiche regionali, trae dagli incontri avuti con le amministrazioni locali nelle ultime settimane. Dunque Colantuoni invita a rivedere i tagli in sanità, oltre alla spesa.
"Abbiamo avuto modo di riscontrare che nelle Regioni che ha