Alle prime luci dell’alba di ieri sulla autostrada A10 nel tratto tra Arenzano e Genova Voltri intorno alle 6 una
donna di 44 anni di Borgio Verezzi, Maria Teresa Ferro, informatrice scientifica del farmaco, stava viaggiando verso Genova. Quando si è trovata un TIR che usciva da una piazzola di sosta (vietata ai mezzi pesanti) senza dare la precedenza. Per evitare lo scontro, la donna potrebbe aver sterzato per poi finire conto il muraglione che delimita la carreggiata.
Maria Teresa Ferro di 44 anni, è ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione del Policlinico San Martino. Ha un gravissimo trauma facciale e la prognosi è riservata. Sulla dinamica dell’incidente indaga la polizia stradale di Sampierdarena che ieri, per analizzare nel dettaglio lo schianto, ha utilizzato uno speciale drone. E anche per questo sono scattate due multe nei confronti del conducente del mezzo pesante, un autista portoghese di 50 anni, accusato di aver commesso due infrazioni: l’aver fatto sostare il camion in area non consentita; la seconda, invece, l’ingresso in autostrada senza rispettare lo stop.
Infrazioni al codice della strada per le quali l’autista risponderà dell’accusa di lesioni stradali gravi. Gli agenti stanno anche seguendo il quadro clinico della donna che si trovava alla guida e che da Borgio Verezzi, comune dove abita, si stava recando a Genova per un incontro di lavoro. La donna è figlia di Pier Luigi Ferro, vice sindaco della cittadina del Savonese e anche assessore comunale con delega all’Istruzione, allo sport e alla cultura.
A estrarre la donna dall’abitacolo sono stati i vigili del fuoco. Intubata, è stata caricata sull’elicottero Grifo e trasferita in codice rosso all’ospedale San Martino. A causa dei soccorsi si sono formate lunghe code.
N.d.R.: Alla collega Maria Teresa il più sincero augurio di una pronta e senza conseguenze guarigione.