Al Forum Risk Management sanità 2023 si è parlato anche di prescrizione infermieristica di farmaci
“La prescrizione infermieristica è disciplinata e regolamentata in Europa da tanti anni, rientra nel riconoscere una professionalità negli infermieri in grado di svolgere una serie funzioni tra le quali alcune forme di prescrizione.” Ha detto Enrico Sostegni Presidente Commissione Sanità e Politiche sociali Consiglio della Regione Toscana.
Sono tredici i Paesi europei dove è attuata, ha proseguito Sostegno, e negli infermieri è presente una professionalità che consente loro di effettuare alcune forme di prescrizione. Gli Ordini dei medici e degli infermieri sono d’accordo su questo punto. C’è la disponibilità dell’azienda Sud Est Toscana di partire con una sperimentazione in questo senso. Il Consiglio Regionale auspica che si parta velocemente perché è la strada per sostenere lo sviluppo del SSR.
Antonio D’Urso, DG AUSL Toscana Sud Est, ha ribadito la disponibilità della sperimentazione che va definita dalla Direzione Generale e dall’Assessorato (Fonte FaceBook).
“Dimensione Infermiere” riporta che al Forum Risk Management di Arezzo il coordinatore Opi Toscana Giovanni Grasso, nell’ambito della sessione “La Prescrizione medica e infermieristica: come possono coesistere” ha dichiarato: «Siamo disponibili alla realizzazione di protocolli condivisi tra professionisti e istituzione in grado di regolamentare e indicare con chiarezza gli ambiti prescrittivi delle professioni infermieristiche attraverso un cambiamento che permetta l‘aderenza del paziente ai farmaci, la soddisfazione del paziente e la qualità della vita correlata alla salute».
Ha chiaramente specificato che gli infermieri non intendono sostituire i medici, ma la prescrizione infermieristica potrebbe rappresentare una soluzione pratica.
“Si tratta di guardare al futuro elevando la professionalità degli infermieri così come quella dei medici”, ha detto il presidente dell’Ordine dei medici Lorenzo Droandi, commentando “il progetto di sperimentazione che partirà dalla prescrizione dei dispositivi, a cominciare da quelli più semplici – spiega il Direttore dell’Asl Antonio D’Urso -, lavorando sempre per sviluppare competenze ulteriori”.
L’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini rispondendo a un’interrogazione dei consiglieri Fantozzi e Veneri ad ottobre aveva affermato l’impegno della Regione Toscana nel percorso verso la prescrizione infermieristica di presidi sanitari.
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