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Assogenerici: La lettera “Manipolazione di Assogenerici” manifesta un contenuto palesemente diffamatorio, oltre che prive di fondamento

Roma, 27 maggio 2013

Oggetto: Manipolazione di Assogenerici

Egregio Dott. Riccardo Filograsso, Spettabile responsabile di Informatori.it

con la presente Assogenerici, in nome e per conto delle aziende che rappresenta, facendo seguito alla lettera, a firma del Dott. Filograsso, pubblicata sul sito web www.informatori.it del 18 maggio u.s., dal titolo “Manipolazione di Assogenerici”, rappresenta quanto segue.

Assogenerici considera estremamente gravi le affermazioni ivi contenute, non solo perché prive di fondamento giuridico e scientifico, ma perché manifestano un contenuto palesemente diffamatorio.

Del tutto inaccettabili le espressioni usate, quali: “per l’ennesima volta leggo dichiarazioni di ASSOGENERICI che manipolano atti pubblici per promuovere ad ogni costo i farmaci generici ….; Colantuoni manipola colpevolmente il decreto regionale campano…..; La differenza è notevole, stante l’incessante disinformazione di ASSOGENERICI che afferma per ogni dove che i generici allo Stato costano meno dei corrispondenti farmaci di ricerca a cui è scaduto il brevetto, affermazione DEL TUTTO FALSA ancorché continuamente ripetuta e bovinamente ripresa dai media specializzati e non…ecc….”.

Assogenerici fonda la sua stessa esistenza sulla libertà di manifestazione del pensiero, quale diritto fondamentale di ciascuna persona costituzionalmente garantito, purchè tale libertà venga manifestata nel rispetto dei limiti previsti dalla legge, a voi evidentemente del tutto sconosciuti.

Sulla base delle citate espressioni, appare evidente il danno all’immagine e alla reputazione di Assogenerici e dell’intero comparto di aziende rappresentate dall’associazione, stante la strumentalizzazione dei fatti riportati, nonché il carattere diffusivo che l’offesa, nel caso di specie, viene ad assumere attraverso la formulazione di giudizi offensivi e denigratori nei confronti dell’associazione, dei suoi vertici e, quindi, dell’intera categoria di aziende produttrici di farmaci generici e biosimilari.

La vicenda in esame è grave se si pensa che le affermazioni sopra riportate conducono ad una ricostruzione volontariamente distorta della realtà, preordinata esclusivamente ad attirare l’attenzione negativa dei lettori sull’associazione di categoria dei produttori di tali farmaci.

Ancor più grave inoltre il fatto che il messaggio diffuso a più persone, riguardante la presunta attività di continua disinformazione operata da Assogenerici – notizia del tutto falsa e di evidente contenuto diffamatorio – viene riportata da un informatore scientifico, rientrante nella categoria di soggetti che, per compiti e funzioni, hanno l’obbligo di svolgere una corretta ed adeguata informazione unicamente di carattere scientifico agli operatori sanitari.

Alla luce di quanto sopra esposto, Assogenerici ritiene che sussistano tutti gli elementi costitutivi del reato di diffamazione aggravata e la carenza delle circostante esimenti relative ad un eventuale “diritto di critica”, così come anche la responsabilità penale dei titolari del sito per aver omesso di impedire il verificarsi del reato, non controllando quanto pubblicato sul proprio sito.

Un’ultima considerazione ci appare doverosa e allo stesso tempo – a nostro parere – anche del tutto ovvia.

Assogenerici nel confermare quanto riportato nel proprio comunicato stampa, diramato in data 16/05/2013, ribadisce l’importanza della delibera della Regione Cam

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