La decisione dell’assemblea straordinaria dopo i tagli in sanità
L.Assemblea straordinaria di Assobiomedica, "riunita ieri a Milano per stabilire come far fronte alle recenti misure predisposte dal Governo con la legge di stabilità", ha "deciso di sospendere il sostegno agli eventi Ecm:
lo Stato impone per legge l’aggiornamento continuo degli operatori sanitari, ma non lo finanzia. Lo fa da sempre l’industria, ma a fronte dei tagli previsti, è un investimento non più sostenibile; d’altronde evidentemente l’aggiornamento dei professionisti sanitari non è una priorità per il nostro Paese".
E’ quanto riporta una nota dell’associazione nazionale di Confindustria delle aziende produttrici di tecnologie biomediche,
diagnostiche, apparecchiature medicali e dispositivi medici. L’allarme era stato lanciato la settimana scorsa al Forum Ecm di Cernobbio: "La formazione continua in medicina – aveva sottolineato il presidente di Assobiomedica, Stefano Rimondi – è una necessità, ma a oggi tutto ciò risulta difficile per molte imprese, per altre sarà impossibile.
Per il Paese è l’ennesima occasione persa di valorizzare un settore produttivo di eccellenza che fornisce un contributo prezioso alla qualità delle prestazioni sanitarie. Purtroppo – aveva avvertito Rimondi – i tagli lineari al nostro settore e i ritardi nei pagamenti non ci permettono di garantire con certezza il nostro supporto, pur essendo coscienti degli straordinari effetti positivi che porti la collaborazione tra la ricerca clinica e quella industriale".
Barbara Di Chiara – 23 ottobre 2012 – PharmaKronos