Annarosa Marra è stata nominata direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), sostituendo così Nicola Magrini a fine mandato. La funzionaria con maggior anzianità dell’ente ha assunto il titolo in maniera transitoria, con ogni probabilità per i prossimi due o tre mesi, ovvero il tempo necessario al decreto attuativo del governo di rendere operativa la riforma dell’AIFA, avvenuta tramite emendamento alla conversione di un decreto-legge.
Tra le misure volute “per velocizzare i passaggi burocratici di approvazione dei farmaci” figura, infatti, l’abolizione del direttore generale, ruolo di garanzia nonché di rappresentanza legale. Quest’ultima verrà attribuita al presidente dell’AIFA, le cui funzioni e modalità di nomina – insieme a quelle del direttore amministrativo e del direttore tecnico-scientifico – verranno stabilite entro un mese da un decreto attuativo del ministero della Salute, di concerto con il dipartimento della funzione pubblica e il MEF, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni.
Nel frattempo, si sono levate voci critiche, preoccupate dal possibile indebolimento dell’autonomia dell’AIFA dalla politica, a sua volta in balia da almeno un decennio di una certa virata tecnocratica. Si pensi che tra le varie nomine degli scorsi anni, si contano nell’ente sanitario 4 presidenti-tecnici.
La riforma dell’AIFA voluta dal governo Meloni ha come obiettivo snellire le procedure e velocizzare i passaggi burocratici di approvazione dei farmaci, ritenuti troppo lenti nonostante i tempi medi di approvazione in Italia siano inferiori alla media europea. (fonte: l’Indipendente)
La conferma è venuta direttamente dal Ministro della Salute in un’intervista al Corriere della Sera.
La dott.ssa Anna Rosa Marra, Dirigente farmacista dell’Agenzia italiana del farmaco, nata a Nocera lnferiore (SA), il 25 aprile 1965, dirigeva l’Area Vigilanza Post-Marketing. Era stata in precedenza Responsabile Ufficio Autorizzazioni all’Immissioni in Commercio e ad interim Responsabile Ufficio per le Procedure Comunitarie.