Sembra interessata a Biogen, che ha un valore di mercato di circa 70 miliardi di dollari. Gran parte dei contanti derivano dalla vendita del business dei farmaci generici a Teva Pharmaceutical Industries.
5 agosto, 2016 – Daily Health Industry
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Wall Street potrebbe avere una prima idea dei piani di Allergan già lunedì 8 agosto, quando la casa farmaceutica annuncerà i risultati del Q2. “Molta attenzione verrà riservata ai progetti che l’azienda ha riguardo ai soldi che attualmente sono in cassa”, ha spiegato Kevin Kedra, analista di Gabelli & Co.
È possibile che Allergan deciderà di procedere con un’importante acquisizione: proprio questa settimana infatti ha riferito di essere interessata a Biogen, che ha un valore di mercato di circa 70 miliardi di dollari.
Secondo alcuni analisti, però, Allergan non ha bisogno di trovare un affare di considerevoli dimensioni; piuttosto, si aspettano a breve acquisti di azioni proprie e paydown del debito.
Gran parte dei contanti derivano dalla vendita del business dei farmaci generici a Teva Pharmaceutical Industries. Negli ultimi anni le azioni della Allergan sono state protagoniste di diverse oscillazione, con una pesante ferita nel 2016 per il mancato accrdo con Pfizer.
Fatturato in crescita
Con il recente rimbalzo, le azioni sono scambiate a circa 15,8 volte gli utili stimati per i prossimi 12 mesi. Valutazione in aumento rispetto a tre anni fa, ma comunque ben al di sotto di quella di altre pharma con forti aspettative di crescita, come Bristol-Myers Squibb e Eli Lilly.
“Per meritare una valutazione più alta Allergan deve migliorare la sua pipeline di farmaci sperimentali”, ha detto Chen Louise, analista di Guggenheim Securities, che ha valutato il titolo come “neutrale”. “Allergan avrà bisogno di un qualche tipo di attività o di un prodotto biotech che possa fare da gancio” ha detto Chen.
Secondo alcuni analisti e investitori, l’attuale pipeline di Allergan non ottiene il credito che meriterebbe e il potenziale di alcuni farmaci, tra cui quelli per i fibromi uterini, secchezza oculare, disturbo depressivo maggiore e le emicranie, non è ancora sfruttato al massimo.
Fonte: Reuters Health News per Daily Health Industry
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