Il gruppo farmaceutico bolognese, già impegnato nell’opa sulla statunitense Intercept Pharmaceuticals, pagherà un anticipo di 50 mln, milestone per 120 mln e royalties a una o due cifre
Alfasigma spa, azienda farmaceutica bolognese, tra le principali in Italia, ha annunciato ieri in serata la sigla di una lettera di intenti per acquisire l’intera attività relativa al farmaco Jyseleca da Galapagos, azienda biotecnologica globale con sede in Belgio, che sviluppa farmaci innovativi in ambito oncologico e immunologico, quotata sia ad Euronext Amsterdam sia al Nasdaq (si veda qui il comunicato stampa di Alfasigma e qui quello di Galapagos).
Lo studio legale Chiomenti ha assistito Alfasigma con il team pharma, healthcare & life science.
L’operazione avviene mentre il gruppo italiano è impegnato anche nell’opa su Intercept Pharmaceuticals, azienda biofarmaceutica statunitense quotata al Nasdaq e attiva nel trattamento delle malattie epatiche rare e gravi. Le due società hanno stipulato infatti a fine settembre un accordo di fusione definitivo in base al quale Alfasigma acquisirà Intercept per 19 dollari per azionein contanti (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando alla nuova operazione con Galapagos, questa per le attività Jyseleca riceverà da Alfasigma un anticipo di 50 milioni di euro, potenziali pagamenti milestone per un totale di 120 milioni e royalties a una o due cifre sulle vendite in Europa. Galapagos pagherà a sua volta ad Alfasigma fino a 40 milioni di euro entro giugno 2025 per le attività di sviluppo legate a Jyseleca.
Jyseleca, brand con il quale Galapagos commercializza il farmaco filgotinib, è un inibitore orale a somministrazione monogiornaliera JAK1, una nuova classe di farmaci caratterizzata da un meccanismo d’azione innovativo e da due indicazioni approvate: artrite reumatoide (lancio nel 2020) e colite ulcerosa (lancio nel 2021). Nell’ambito dell’operazione, Galapagos trasferirà ad Alfasigma anche le autorizzazioni all’immissione in commercio in Europa e nel Regno Unito e le relative attività commerciali, mediche e di sviluppo, oltre ai circa 400 dipendenti in 14 Paesi europei con forti competenze specialistiche e manageriali in aree quali R&S, Medical Affairs, Market Access, Marketing e Vendite. Inoltre, la transazione rafforzerà la pipeline di Alfasigma con l’aggiunta di un nuovo programma di Fase 3 volto a estendere l’etichetta di Jyseleca a una terza indicazione.
Il Dr. Paul Stoffels, ceo e presidente di Galapagos, ha aggiunto: “Riteniamo che la transazione prevista con Alfasigma rappresenti il miglior risultato possibile per i nostri dipendenti, i pazienti, i medici specialisti, i nostri stakeholder e Jyseleca. Voglio riconoscere gli enormi sforzi e i preziosi contributi dei nostri talentuosi team per portare efficacemente Jyseleca a molti pazienti in tutta Europa. Sono certo che potranno avere successo anche come parte di Alfasigma”.
Con questa operazione, Alfasigma prevede di espandere la propria presenza in modo significativo nei mercati del Nord Europa (Germania, Regno Unito e Irlanda, Austria, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia), dove si concentra la maggior parte delle vendite di Jyseleca. Inoltre, il Gruppo consoliderà la propria posizione in Europa meridionale (Italia, Spagna e Francia), dove Alfasigma ha già una presenza significativa.
Stefano Golinelli, presidente di Alfasigma, ha dichiarato: “L’operazione annunciata oggi contribuisce concretamente all’ambiziosa strategia di crescita della nostra azienda, consolidando ed espandendo la nostra presenza in diversi mercati europei. Inoltre, l’acquisizione di Jyseleca contribuirà a rafforzare ulteriormente il nostro portafoglio nel campo gastrointestinale, consentendoci al contempo di accedere al mercato reumatologico”.
Francesco Balestrieri, ceo di Alfasigma, ha affermato: “Siamo molto soddisfatti di aver firmato la Lettera d’Intenti con Galapagos e siamo entusiasti di acquisire il business Jyseleca. Questa operazione è un’importante opportunità di sviluppo per entrambe le aziende e rappresenta un’altra pietra miliare nel nostro percorso di trasformazione e crescita internazionale, inserendosi nelle aree di core business della nostra azienda. Siamo felici di accogliere il team Jyseleca di Galapagos all’interno di Alfasigma in seguito al completamento del processo e non vediamo l’ora di lavorare insieme per proseguire il nostro percorso di innovazione”.
Il gruppo Alfasigma è nato nel 2015 dalla fusione tra la Alfa Wassermann, fondata nel 1948 da Mariano Golinelli, e la Sigma-Tau della famiglia Cavazza, con i Golinelli che a valle della fusione possedevano circa il 75% del capitale e i Cavazza il 20% e con il restante 5% in portafoglio a NB Renaissance, eredità della partecipazione prima detenuta da Intesa Sanpaolo in Sigma Tau, poi confluita nella nuova realtà dopo la fusione (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2020 le due famiglie hanno poi acquisito anche la quota del 5% di NB Renaissance.
La fusione tra le due società ha creato un campione della farmaceutica, che nel 2021 ha superato il miliardo di euro di fatturato e nel 2022 ha raggiunto quota 1,2 miliardi di ricavi, con 247,7 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di 95 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Il tutto senza contare che nell’agosto 2022 il gruppo ha acquisto anche il 100% di Sofar, altra azienda italiana di prodotti farmaceutici, dispositivi medici e integratori (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Alfasigma è presente in più di 100 paesi attraverso 17 filiali e distributori, con un portafoglio di oltre 100 prodotti e circa 3.000 dipendenti nel mondo. La sede storica è Bologna ,a cui si affianca Milano. I centri di ricerca e sviluppo sono a Pomezia e nel Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso di Bergamo, mentre i 6 siti produttivi sono in Italia, a Pomezia (Roma), Alanno (Pesaro), Sermoneta (Latina) e Trezzano Rosa (MilanoI) e all’estero a Tortosa in Spagna e a Shreveport (Louisiana) negli Stati Uniti.
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