Shopping per Alfasigma, accordo per il 100% di Sofar
Fortune Health Italia – 1 agosto 2022 di Margherita Lopes
Un altro colpaccio in questa estate calda per il pharma. Alfasigma si rafforza nel ‘gastro’ annunciando un accordo per l’acquisizione del 100% di Sofar, azienda italiana specializzata da cinquant’anni in prodotti farmaceutici, integratori alimentari e dispositivi medici. Si prevede che l’acquisizione verrà conclusa nel mese di ottobre.
Con questa acquisizione Alfasigma, big del pharma italiano fondata da Marino Golinelli (scomparso in febbraio a 101 anni) con un fatturato da oltre un miliardo di euro nel 2021, aggiunge al suo portafoglio i prodotti di Sofar, che ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 113 milioni di euro, in crescita a doppia cifra rispetto all’anno precedente. L’azienda, con oltre 54 anni di storia, 150 referenze commercializzate in più di 10 aree terapeutiche e oltre 300 dipendenti, possiede un avanzato laboratorio di ricerca localizzato a Bergamo e un manufacturing plant a Trezzano Rosa (Milano).
Strutture che si andranno così a sommare ai centri di ricerca a Bologna e Pomezia(Labio 4.0, 5.600 metri quadrati di laboratori dedicati alla tecnologia farmaceutica e alla chimica analitica, è stato inaugurato nel 2021 dopo due anni di lavori) e ai tre stabilimenti produttivi in Italia e due all’estero di Alfasigma, che dà lavoro a circa 3000 dipendenti.
L’operazione è particolarmente interessante perché entrambe le aziende sonofocalizzate sull’area gastrointestinale. Sofar sviluppa circa l’80% della sua attività in quest’area terapeutica e ha concentrato le ricerche sul microbiota all’interno del Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso di Bergamo.
Alfasigma sta sviluppando una pipeline di prodotti incentrata sull’area gastrointestinale. L’integrazione porterà ad ampliare la gamma dei prodotti di Alfasigma in Italia e sui mercati esteri, come ha sottolineato anche l’ingegner Stefano Golinelli, presidente di Alfasigma. “Questa acquisizione consente alla nostra azienda un deciso consolidamento sul mercato italiano e un’ulteriore focalizzazione nell’area gastroenterologica. Questa acquisizione contribuirà all’ambiziosa strategia di crescita disegnata per la nostra società”. C’è dunque da scommettere che questa operazione non resti – troppo a lungo – isolata.
“La nostra tradizione di innovazione e il successo dell’azienda oggi giungono a compimento entrando a far parte di un gruppo già affermato come Alfasigma – ha commentato Andrea Biffi, Chief Executive Officer di Sofar – Questa operazione consolida ancora una volta il valore del Made in Italy in campo farmaceutico e, allo stesso tempo, crea un’importante opportunità di crescita e internazionalizzazione, confermando il lavoro svolto dalla nostra azienda in oltre mezzo secolo di storia”.
“L’acquisizione di Sofar marca una prima importante milestone del percorso di crescita che il Board ha definito per Alfasigma – ha detto il Chief Executive Officer di Alfasigma, Francesco Balestrieri – Il portafoglio di Sofar non solo offre complementarietà da un punto di vista di area terapeutica in Italia, ma anche un’importante piattaforma di crescita internazionale. Ci aspettiamo di completare l’acquisizione nel mese di ottobre e che le operazioni di integrazione comincino nell’ultimo trimestre del 2022”.
Nota: Alfasigma è una società farmaceutica multinazionale italiana con sede a Bologna nata il 1º agosto 2017 dalla fusione per incorporazione di Alfa Wassermann S.p.A. della famiglia Golinelli, Biofutura Pharma S.p.A. e Sigma-Tau Industrie Farmaceutiche Riunite S.p.A. della famiglia Cavazza. I suoi impianti produttivi si trovano ad Alanno (Pescara), Pomezia (Roma) e Sermoneta (Latina). Alfasigma, grande azienda italiana farmaceutica fondata da Marino Golinelli ha un fatturato da oltre un miliardo di euro nel 2021.
Secondo quanto riportato da Mergermarket, l’offerta di Alfasigma avrebbe battuto quella dei private equity Tpg e Archimed.