Comunicato Sez. AIISF Messina.
Con nota del 27-10-2021, la Direzione Amministrativa unitamente a quella Sanitaria, in riscontro alle comunicazioni inviate dal nostro legale in data 27-09-2021, l’I.R.C.C.S. Bonino Pulejo ci ha comunicato che l’accesso degli Informatori Scientifici presso le proprie strutture avverrà tramite esibizione di green pass, che verrà verificato dal personale a ciò preposto fino al perdurare dello stato di emergenza e fuori dalle degenze e dagli ambulatori, in locale idoneo all’uopo individuato come già previsto dal regolamento interno n 1470 del 05-12-2019.
La vicenda.
A settembre l’IRCCS Bonino Pulejo di Messina aveva emanate norme estremamente restrittive per l’accesso e l’attività degli ISF a causa dell’emergenza sanitaria, stranamente proprio mentre il ministero della salute affermava che la Sicilia tornava in zona bianca “dopo che per due settimane i parametri relativi a contagi e ricoveri nell’Isola sono rimasti al di sotto della soglia di rischio”.
Le norme restrittive venivano prese con provvedimenti interni senza alcuna preventiva comunicazione alla categoria degli informatori scientifici del farmaco. Tale condotta è apparsa abbastanza grave se si rammenta che, a seguito di alcuni incontri richiesti ed ottenuti da A.I.I.S.F. Sezione di Messina, in un clima collaborativo con i dirigenti sanitari, si era concordato che gli I.S.F. avrebbero avuto accesso agevole, con le dovute cautele, presso le Strutture Ospedaliere di Taormina e Centro Neurolesi Bonino Pulejo.
Ad aggravare la situazione, il personale sanitario dava agli ISF “istruzioni”, in merito all’accesso in struttura, del tutto discordanti e prive di fondamento giuridico e gravemente discriminatorie rispetto ad altre categorie di lavoratori che accedono e operano in presenza negli stessi luoghi.
Nella lettera della Sez. AIISF di Messina si ricordava anche che la Regione Sicilia aveva inserito, tra la categoria degli operatori sanitari, nel piano vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, anche gli Informatori scientifici del Farmaco e del Parafarmaco. Ed è quindi noto che gli ISF della provincia di Messina si sono già sottoposti alla vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 e tutti hanno già completato il ciclo vaccinale come potrà essere facilmente dimostrato dalla documentazione, tra cui il cosiddetto green pass.
Infine veniva ricordato che l’Assessorato alla Salute della Regione (Prot. n. 35008 del 29/07/2021) aveva chiaramente emanato delle regole al fine di garantire l’adeguato svolgimento dell’attività professionale esercitata dagli I.S.F., dandone idonea diffusione.
Nonostante ciò, con atto di imperio incomprensibile, i Dirigenti delle Strutture sanitarie sopra citate hanno frenato l’attività lavorativa degli ISF e, conseguentemente, limitato l’informazione scientifica (essenziale) per tutti i sanitari
Nella comunicazione alle Autorità sanitarie si chiedeva la possibilità di accedere alle strutture sanitarie previa esibizione del green pass con ciò tutelando una categoria di lavoratori (quella degli ISF) illegittimamente bistrattata che da sempre opera nel settore sanitario ed è in grado di mettere in atto tutte le misure necessarie per il contenimento del rischio di contagio dal Covid 19.
Uniformando inoltre la condotta degli Ospedali del territorio alla volontà del Legislatore nazionale che con l’emanazione del DECRETO-LEGGE 21 settembre 2021, n. 127 ha decisamente chiarito e consolidato il principio di garanzia dello svolgimento in sicurezza del lavoro, sia esso pubblico che privato.
Il 27 ottobre la comunicazione all’AIISF Sez. Messina che l’accesso degli Informatori è consentito, previa esibizione di green pass, in locale idoneo.
Notizie correlate: D.L. 21 settembre 2021 n. 127