Verifica del Tetto della spesa farmaceutica convenzionata (7,96% del fabbisogno sanitario nazionale)
La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel periodo gennaio-maggio 2017 calcolata al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del pay-back 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 3.528 ml di €, evidenziando un incremento, rispetto all’anno precedente, pari a +31 ml di € (+0,7%).
I consumi, espressi in numero di ricette (250 milioni di ricette), mostrano un decremento pari a -0,6% rispetto al 2016, mentre l’incidenza del ticket diminuisce del -1,0% (-7,0 milioni di euro). Parallelamente si osserva un incremento del +3,4% (+362,3 milioni di dosi giornaliere) delle dosi giornaliere dispensate [estratto]
Lo scostamento assoluto è di oltre 740 milioni di euro rispetto ai nuovi tetti di spesa, quelli stabiliti dall’ultima legge di bilancio (dell’art. 1, commi 400 e 401 della Legge 232/16.). Il dato è presente nell’ultima scheda di monitoraggio messa a disposizione dall’Agenzia italiana per il farmaco per il periodo gennaio-maggio 2017 (leggi qui ).
Questo significa – effettuando una proiezione lineare – che alla fine del 2017 lo sforamento potrebbe essere addirittura superiore a quello fatto registrare nel 2016 che era di oltre 1,5 miliardi di euro.
Documento completo: AIFA. Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Maggio 2017
Spesa farmaceutica: nei primi 5 mesi dell’anno scostamento a quota 741 milioni