Con l’obiettivo di elaborare atti di consenso sull’uso appropriato dei farmaci, il Gruppo di lavoro sulle cure primarie dell’Agenzia italiana del farmaco e i medici di medicina generale hanno dato vita al Documento programmatico "Medico di medicina generale e il farmaco: interazione tra medico, paziente e autorità regolatoria". Il documento, spiega Aifa in una nota, intende «analizzare i bisogni dei pazienti non ancora soddisfatti, totalmente o parzialmente, dall’attuale assistenza farmaceutica, con specifico riferimento al ruolo del Mmg nella gestione dei farmaci; analizzare i fattori che possono favorire l’uso appropriato, efficace, efficiente e sicuro dei farmaci da parte dei Mmg in relazione alle criticità dei bisogni dei pazienti; analizzare quale sistema di norme, di vincoli e/o di strumenti predisposti dall’Aifa possa meglio supportare l’operato dei Mmg, in sintonia con le altre componenti assistenziali, al fine di garantire appropriatezza prescrittiva, equità di accesso ai farmaci, introduzione tempestiva di farmaci innovativi e sostenibilità finanziaria della spesa farmaceutica pubblica da parte del Ssn». Si evidenzia, inoltre, l’intenzione di influire sul processo di traslazione delle conoscenze scientifiche nella pratica clinica dei Mmg anche mediante note, registri e liste di farmaci ammessi alla rimborsabilità, incluse le liste degli off-label. L’attuazione degli obiettivi potrà fare affidamento su finanziamento o realizzazione di progetti che possano definire strategie per personalizzare in modo efficace le terapie, attraverso l’uso di biomarcatori o di altri fattori predittivi di risposta al farmaco. L’impegno da parte dei Mmg consisterà nel migliorare la loro capacità di attuare strategie razionali, eticamente fondate ed economicamente sostenibili, utilizzando percorsi formativi specifici, autorevoli e indipendenti, adottando sistemi di autovalutazione dei risultati e concordando sistemi di verifica con l’Aifa e con il Ssn.
23 marzo 2012 – Farmacista33