Si intende «eliminare file inutili e ridurre costi e perdite di tempo per milioni di italiani».
Mercoledì, 03 Dicembre 2014 – Farmacista33
Si tratta di una delle azioni che il governo intende mettere in atto per l’effettiva realizzazione di obiettivi di semplificazione nel welfare e nella salute, uno dei cinque settori di intervento considerati strategici per lo sviluppo del paese. Le altre azioni in programma per il triennio sono l’accesso anche online ai referti (2016), l’eliminazione delle duplicazioni delle certificazioni sanitarie per l’accesso ai benefici per persone con disabilità (2015), la prenotazione online o telefonica delle prestazioni sanitarie (dicembre 2016), l’accesso online della diagnostica per immagini (2017). Gli altri settori in cui l’Agenda punta a intervenire sono il fisco, l’edilizia, l’impresa e la cittadinanza digitale e per ciascuna delle cinque individua azioni, responsabilità, scadenze con una logica di risultato: il successo degli interventi non sarà valutato sul numero delle norme introdotte o eliminate, ma sull’effettiva riduzione dei costi e dei tempi.
Viene, inoltre, garantito il controllo dei risultati che saranno resi accessibili online, assicurando il coinvolgimento costante di cittadini e imprese nella verifica dell’attuazione.
Tutte le azioni previste saranno accompagnate da un’attività di misurazione dei tempi e degli oneri sopportati da cittadini e imprese. Particolare attenzione sarà riservata alla “percezione” dei risultati, che sarà verificata attraverso rilevazioni di carattere quantitativo (indagini campionarie) e qualitativo (interviste, focus group).
Simona Zazzetta
Cdm approva l’Agenda semplificazione e nomina Bissoni subcommissario per la sanità laziale
Tra le azioni dell’Agenda: eliminazione delle duplicazioni, prenotazione online e per telefono delle prestazioni e accesso ai referti online e in farmacia