Sul sito del ministero della Salute è disponibile il documento “Aderenza terapeutica: analisi critica e prospettive per un percorso efficace di cura delle malattie cardio-cerebrovascolari”, che ha l’obiettivo di sensibilizzare professionisti sanitari, cittadini, istituzioni e decisori politici sull’importanza di seguire in modo corretto le terapie.
Il documento è stato elaborato dall’Alleanza italiana per le malattie cardio-cerebrovascolari – un patto siglato tra ministero della Salute, società scientifiche, associazioni di pazienti e altri enti – e fornisce proposte operative per contribuire a migliorare l’aderenza.
La necessità di redigere delle raccomandazioni ad hoc nasce dal fatto che i dati relativi all’aderenza delle prescrizioni e delle raccomandazioni non sono positivi e questo ha pesanti ricadute in termini di salute con: maggior numero di eventi sfavorevoli e morti, peggioramento della qualità di vita e aumento dei costi sanitari e sociali, sia a carico della comunità che dei pazienti.
Il documento intende migliorare quanto più possibile l’aderenza terapeutica attraverso cinque propositi: aumentare la consapevolezza; identificare le cause della mancata aderenza; proporre soluzioni basate su evidenze; coinvolgere tutti gli attori; rappresentare un utile riferimento di supporto per la ricerca e per l’implementazione di strategie e azioni mirate, nonché per chiunque sia coinvolto nella gestione della salute e nell’assistenza sanitaria.
Nel documento vi sono espliciti riferimenti al ruolo chiave della distribuzione attraverso le farmacie convenzionate dei farmaci per la cronicità attualmente dispensati dalle farmacie ospedaliere, in particolare per le persone anziane.
Secondo gli esperti coinvolti nella stesura delle raccomandazioni, inoltre, sarebbe auspicabile rendere strutturate le modalità facilitate di ricezione delle ricette dematerializzate – tramite email o sms – e il loro utilizzo presso le farmacie.