Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, è intervenuto al Consiglio Salute dell’UE che si è tenuto martedì 14 marzo. Tanti i temi affrontati, dalle carenze dei medicinali alla ridistribuzione delle risorse tra l’Agenzia Europea dei Medicinali e le Autorità Nazionali Competenti (ANC).
“L’Agenzia italiana del farmaco guida una joint action europea sulle carenze per ottimizzare le azioni in corso e dare supporto agli Stati membri riducendo duplicazioni e inefficienze.
L’obiettivo è condividere modelli e iniziative efficaci, evitare la dispersione di risorse, rafforzare il coordinamento e l’armonizzazione tra i diversi Stati, monitorare e segnalare le carenze di medicinali e contribuire alla creazione di un data set condiviso”, ha sottolineato Schillaci sul tema delle carenze, spiegando che “l’Italia è favorevole a iniziative per ridurre la dipendenza dai Paesi terzi, aumentare la produzione di farmaci essenziali nell’Unione europea, creare incentivi per i produttori, in particolare di principi attivi, affinché investano di più nel mercato europeo”. Il Ministro, dunque, auspica che “la nuova legislazione farmaceutica migliori il quadro complessivo”.