Siamo agli sgoccioli: tra pochi giorni (in particolare, il prossimo 3 novembre) entrerà in vigore la nuova normativa che impone, ai possessori di auto non propria, di dichiarare il proprio nominativo alla motorizzazione, che lo annoterà sulla carta di circolazione (per maggiori dettagli, leggi “Registrato chi usa l’auto altrui”).
L’unico caso di annotazione del nome del dipendente si ha nella rara ipotesi in cui egli riceva un veicolo in via esclusivamente, libero così di utilizzarlo tanto durante il lavoro quanto nel tempo libero. È per esempio il caso dell’informatore scientifico che ottenga l’auto aziendale anche per gli spostamenti nel fine settimana con la famiglia.
Alla scadenza del comodato, non sono necessarie ulteriori dichiarazioni o annotazioni, in quanto si presume che il veicolo rientri nella disponibilità dell’azienda, che comunque sarà tenuta a farne comunicazione alla Motorizzazione solo in caso di cessazione anticipata. Ma, se entro 30 giorni da tale interruzione affida il veicolo a un’altra persona, basta annotarne il nome, senza registrare la cancellazione dell’utilizzatore precedente.
Ai fini della annotazione presso la motorizzazione, l’utilizzatore (di norma, obbligato all’annotazione) può anche delegare a tale formalità l’intestatario del mezzo. Per ogni modifica da annotare sarà però obbligatoria una nuova delega. Se l’intestatario è una società di noleggio, la delega può restare nei suoi uffici: alla Motorizzazione si può esibire solo una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa dal noleggiatore, insieme a una fotocopia di un documento di identità o di riconoscimento del dichiarante.
– See more at: http://www.laleggepertutti.it/58302_luso-personale-dellauto-da-annotare-sulla-carta-di-circolazione
28/10/2014 – LA LEGGE PER TUTTI
Notizia correlata: Codice della strada, ecco tutte le novità
La circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 15513 inviata lo scorso 10 luglio