Dal Tavolo tecnico sulla governance farmaceutica e sui dispositivi medici costituitosi a inizi agosto è emersa la necessità di accedere a informazioni strutturali sui certificati di protezione dei prodotti
–Sul tema della scadenza brevettuale c’è un accordo tra Mise e ministero della Salute. Scopo della richiesta fatta dal dicastero di Giulia Grillo, è stato quello di di agevolare l’accesso e la consultazione delle banche dati brevettuali (in cui sono contenute scadenze e certificati di protezione complementare).
Accelerare i processi
La richiesta nasce dall’esigenza degli uffici tecnici dell’Aifa e delle Regioni di poter accedere a questi preziosi dati in maniera organica e tempestiva. Questa stringente necessità è emerso al Tavolo tecnico sulla governance farmaceutica e sui dispositivi medici recentemente costituito presso il ministero della Salute. Secondo gli esperti servono processi accelerati per poter affrontare un periodico aggiornamento del Prontuario farmaceutico nazionale. Infatti i medicinali equivalenti, come noto, non possono essere classificati a carico del Servizio sanitario nazionale con decorrenza anteriore alla data di scadenza del brevetto o del certificato di protezione complementare.
Tempi rapidi
”È di tutta evidenza che la possibilità di poter finalmente acquisire in tempi rapidi i dati in questione – ha scritto il ministro della Salute, Giulia Grillo, al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio – assume un rilievo e un impatto strategico ai fini della classificazione dei medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale. Ringrazio per questo il Mise di aver colmato una storica lacuna informativa, consentendoci a questo punto di procedere con maggiori certezze e con il quadro preciso della situazione”.
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