La donna, mentre era in fila nello studio medico, avrebbe accusato un malore e l’informatore farmaceutico non le avrebbe permesso di entrare per farsi visitare
Leggi la notizia su Ciociaria oggi – 31 luglio 2018
N.d.R.: Fatta un’indagine tra i medici della città nessuno è a conoscenza dell’episodio e tra gli ISF nessuno conosce il fatto ed il collega. E’ probabile che una innocua discussione sulle precedenze sia stata amplificata per fare notizia. Del resto d’estate c’è carenza.
Comunque, dato che di imbecilli è pieno il mondo e qualcuno purtroppo è anche fra gli Informatori Scientifici, ammettiamo che sia vero quello che viene raccontato.
E’ proprio in questioni di questo genere che si dimostra l’importanza fondamentale di un Albo o un Ordine degli ISF. La funzione di un Albo è proprio quella di garantire i cittadini ed il controllo (che nessuno fa) che potrebbe esercitare sarebbe un deterrente fondamentale per questo tipo di fenomeni e, qualora si verificassero, sarebbe in grado di esercitare un’azione disciplinare esemplare.
Fedaiisf, a nome di tutti gli ISF, si scusa con la paziente, ma assicuriamo i cittadini che gli ISF non sono certo tutti così.
