L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in occasione dei 60 anni dell’istituzione del Ministero della Sanità (Legge 296 del 13 marzo 1958), poi divenuto della Salute, ha coniato una moneta da 2 euro a corso legale su tutto il territorio comunitario.
Sul dritto della moneta c’è la rappresentazione allegorica della salute con alcuni elementi simbolo dell’attività del Ministero: ambiente, ricerca, alimentazione e medicina affiancati da un volto di donna che rappresenta la salute.
“Ho scelto il bozzetto con il volto femminile perché la donna è la vera caregiver della nostra società, è promotrice di salute tanto in ambito familiare quanto in quello sociale – ha affermato il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin – questa moneta ricorderà a tutti l’importanza di questo avvenimento, l’istituzione del Ministero, che ha segnato in positivo la vita dei cittadini italiani e la storia del nostro Paese”.
Nel campo di sinistra, la moneta reca il monogramma “RI”, acronimo della Repubblica Italiana; in alto, “R”, identificativo della Zecca di Roma; alla base della figura femminile si trova la sigla dell’incisore Silvia Petrassi; nel giro della moneta sono incise la scritta “Ministero della salute”, le date “1958-2018” e le dodici stelle dell’Unione Europea.