Nata nel 2013 (dopo la separazione da Abbott), AbbVie in Italia conta 1.300 dipendenti e il sito di Campoverde di Aprilia (Latina) esporta medicinali in 110 Paesi.
Pubblicato il: 07/09/2016 – adnkronos – Oslo
Dopo il blockbuster Humira* e il nuovo super-farmaco senza interferone contro l’epatite C, AbbVie prevede di lanciare entro il 2020 ben 20 tra nuove indicazioni e farmaci innovativi. Solo nell’ultimo anno l’azienda ha investito circa 4,3 miliardi di dollari in Ricerca e sviluppo, circa il 18% del fatturato globale. Questi i dati resi noti dall’azienda con sede a North Chicago, nel corso di un incontro a Oslo (Norvegia), per la presentazione dei progetti di ricerca portati avanti all’Oslo Cancer Cluster.
Dopo il blockbuster Humira* e il nuovo super-farmaco senza interferone contro l’epatite C, AbbVie prevede di lanciare entro il 2020 ben 20 tra nuove indicazioni e farmaci innovativi. Solo nell’ultimo anno l’azienda ha investito circa 4,3 miliardi di dollari in Ricerca e sviluppo, circa il 18% del fatturato globale. Questi i dati resi noti dall’azienda con sede a North Chicago, nel corso di un incontro a Oslo (Norvegia), per la presentazione dei progetti di ricerca portati avanti all’Oslo Cancer Cluster.
Nata nel 2013 (dopo la separazione da Abbott), AbbVie è oggi tra la prime 10 imprese farmaceutiche al mondo, conta 28 mila dipendenti e distribuisce i propri prodotti in 170 Paesi, forte di 21 tra stabilimenti e centri di ricerca. In Italia l’azienda conta 1.300 dipendenti e il sito di Campoverde di Aprilia (Latina) esporta medicinali in 110 Paesi.
La ricerca di AbbVie si focalizza in immunologia, epatite C, oncologia e neuroscienze. E proprio l’oncologia – dalla leucemia linfatica cronica al mieloma multiplo – è al centro dei progetti in corso all’Oslo Cancer Cluster (Occ), una partnership pubblico-privato con circa 75 membri, finanziata in parte dal governo norvegese e dedicata allo sviluppo di nuovi farmaci e strumenti diagnostici contro il cancro. Abbvie è uno dei membri dell’Occ, dove sono in corso studi sulla medicina di precisione e l’immunoterapia anti-cancro.
e è oggi tra la prime 10 imprese farmaceutiche al mondo, conta 28 mila dipendenti e distribuisce i propri prodotti in 170 Paesi, forte di 21 tra stabilimenti e centri di ricerca. In Italia l’azienda conta 1.300 dipendenti e il sito di Campoverde di Aprilia (Latina) esporta medicinali in 110 Paesi.
La ricerca di AbbVie si focalizza in immunologia, epatite C, oncologia e neuroscienze. E proprio l’oncologia – dalla leucemia linfatica cronica al mieloma multiplo – è al centro dei progetti in corso all’Oslo Cancer Cluster (Occ), una partnership pubblico-privato con circa 75 membri, finanziata in parte dal governo norvegese e dedicata allo sviluppo di nuovi farmaci e strumenti diagnostici contro il cancro. Abbvie è uno dei membri dell’Occ, dove sono in corso studi sulla medicina di precisione e l’immunoterapia anti-cancro.
Note: Richard A. Gonzalez, 62 anni, Presidente e CEO di AbbVie, ha percepito nel corso dell’anno fiscale 2015 un compenso totale di $ 20.810.103