Città della scienza che accoglierà oltre 150mila visitatori l’anno. Per sostenere progetti che riguarderanno i prossimi decenni, come ‘Opus 2065′.
Nasce alla periferia di Bologna, in una vecchia fonderia abbandonata, una nuovissima e ipertecnologica ‘cittadella della conoscenza’ che ha come fine quello di insegnare ai bambini e ai giovanissimi il modo per affrontare le sfide di oggi, i cambiamenti del mondo. Nata grazie al finanziamento e la cospicuo patrimonio di Marino Golinelli, 95 anni, fondatore e presidente della farmaceutica Alfa Sigma, mette a disposizione anche ulteriori 30 milioni per sostenere progetti che riguarderanno i prossimi decenni, come ‘Opus 2065.
Una cittadella della scienza la cui estensione è di oltre 9mila metri quadrati per un investimento complessivo di 12 milioni di euro e nuovi spazi aperti al pubblico già a partire da domani, che porteranno in un anno oltre 150mila visitatori, ospitando bambini di 18 mesi ma anche giovani imprenditori.
Infatti molti sono gli spazi per stimolare la creatività, la crescita, per imparare e conoscere le scienze, sperimentare ed educare alla cultura dell’impresa.
Uno spazio infine, sarà destinato alla formazione dei docenti, a mostre, convegni, dibattiti, che andranno ad indagare su quelle che sono le connessioni tra le arti e le scienze, stimolando così il pensiero e la comprensione del mondo.
a cura di Giovanna Manna – data pubblicazione 04 ott 2015 – TuttoperLei