Pubblicità martellanti, promesse di riduzione degli effetti collaterali e scaffali pieni di prodotti che curano lo stesso disturbo. L’industria farmaceutica – una delle attività più redditizie e importanti al mondo – è diventata un colosso al pari delle grandi lobby energetiche.
Ma cosa si nasconde dietro il mercato mondiale del farmaco? Quali sono i meccanismi che lo regolano? E soprattutto: siamo davvero sicuri di ciò che assumiamo ogni volta che mandiamo giù una pillola o facciamo un’iniezione?
A queste domande, che spesso ognuno di noi di fronte a un disturbo più o meno grave si è fatto, è abbastanza difficile dare una risposta. Sappiamo che esistono molti meccanismi di controllo e altrettante autorità che regolano l’immissione sul mercato dei farmaci.
Ma, pur essendo convinti che non siano possibili generalizzazioni tali da mettere in dubbio il rigore della maggioranza delle aziende produttrici, siamo andati ad esplorare il lato meno noto – e più oscuro – di questo grande e potente mercato.
Molte inchieste, condotte da giornalisti e ricercatori, hanno svelato aspetti davvero inquietanti. E uno tra i lavori che ha destato un grandissimo impatto a livello mondiale è stato il volume Bad Pharma di Ben Goldacre.
Un testo in cui non si fanno troppi giri di parole per descrivere i meccanismi che, in alcuni casi, hanno portato delle case farmaceutiche a truccare i risultati dei test “dei propri farmaci, usando metodi paradossalmente legali per farli sembrare ben più efficaci e necessari di quel che sono in realtà”.
Ma quali sono gli aspetti più controversi di questo mondo? scandali e i medici corrotti per prescrivere farmaci inutili