«Basta al blocco indiscriminato del turn over, basta all’incompetenza» è l’appello lanciato dai sindacati della sanità piemontese, in tutto venti sigle tra medici, infermieri, dirigenti e psicologi, ai vertici Regionali che, con le loro scelte «stanno mettendo in ginocchio il nostro sistema sanitario». E per contestare la gestione sanitaria regionale, domani è prevista una manifestazione a Torino. I sindacati parlano di «ingegneria (dis)organizzativa» che ha portato a risparmi per effetto dei «tagli al personale, della riduzione dei servizi, del ritardato pagamento alle strutture accreditate, alle cooperative sociali, alle imprese a cui sono affidati gli appalti». E ancora «ogni decisione è stata presa con arroganza, senza confronto con le parti sociali, con le associazioni professionali, con i sindaci che rappresentano i cittadini. «Sembra che ci sia un particolare accanimento a distruggere ciò che funziona, senza intaccare i veri sprechi» conclude il comunicato «ma anzi aumentandoli (vedi gli stipendi degli amministratori delle federazioni)». La protesta sindacale ha subito aperto la “querelle” tra due candidati di spicco in Piemonte alle prossime elezioni, Renato Balduzzi e Ignazio Marino. «Occorre capire il perché del deficit sanitario in Piemonte. Proporrò un tavolo tecnico per operazione verità», ha commentato sul suo profilo Twitter il ministro della Salute Renato Balduzzi. «Per stessa ammissione dell’assessore Monferino il Piemonte si trova già tecnicamente in fallimento. Più che un tavolo tecnico serve un vero e proprio piano di rientro e il commissariamento. Perché Renato Balduzzi non lo ha realizzato nel suo anno da ministro?», ha replicato alle dichiarazione di Balduzzi Ignazio Marino
M.M. – 14 febbraio – Doctor33
Sanità, parte l’operazione trasparenza
14/02/2013 – La Repubblica – SARA STRIPPOLI
Balduzzi convoca a Roma i governatori Ghigo, Bresso e Cota Il tavolo – verità partirà dopo l