Il 10 dicembre 2008 si è tenuta la seconda sessione del Tavolo permanente per il settore farmaceutico costituitosi il 18 novembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Obiettivo del Tavolo è valutare, in uno scenario internazionale in forte mutamento, la situazione del settore dal punto di vista economico e produttivo, con un’attenzione particolare ai riflessi occupazionali, e definire politiche attive per il rilancio del comparto.
Alla riunione, presieduta dal Capo Dipartimento per la Competitività del Ministero, Ing. Goti, erano presenti il Presidente di Farmindustria Dott. Dompé, accompagnato dal Direttore Generale, Dott.ssa Giorgetti e dai Sigg.ri Cavazza, Lapeyre, Marini, Roman Pumar, Stefanelli, Fregonese, Riccini, Ruozzi e Svetoni. Presenti altresì i rappresentanti delle segreteri nazionali di FILCEM CGIL, FEMCA CISL e UILCEM. Ha assistito all’incontro la Dott.ssa Soncini per Assogenerici.
Si è preso atto come il settore farmaceutico viva una fase di forte trasformazione dei modelli organizzativi a livello mondiale, con significative implicazioni negative sui livelli occupazionali anche in Italia. Per sostenere lo sviluppo del comparto e il rilancio della ricerca è necessario tutelare il marchio e la proprietà intellettuale che consentono di remunerare gli investimenti e rafforzare l’export. E’ stata quindi richiamata da Farmindustria e dalle Organizzazioni Sindacali l’esigenza di evitare, a livello nazionale e regionale, provvedimenti lesivi del valore del brevetto e del marchio o distorsivi della concorrenza.
Il Ministero dello Sviluppo Economico condivide l’importanza di valorizzare e tutelare la proprietà intellettuale, e ciò trova conferma con la recente proposta di un decreto per l’uso economico dei titoli della proprietà industriale per l’accesso al capitale di rischio.
Da Farmindustria è stato espresso un positivo apprezzamento all’iniziativa e sottolineato la necessità che ad essa seguano misure coerenti, a livello nazionale e regionale, a tutela del marchio e della proprietà intellettuale.
Si è pertanto convenuto che obiettivo della prossima riunione sarà la ricognizione dei provvedimenti nazionali e regionali che incidono sulla tutela del brevetto e del marchio e la definizione di eventuali linee di indirizzo.
La riunione è quindi proseguita con la presentazione, da parte del Dottor Claudio Cavazza, project manager del progetto “Industria 2015 – Nuove tecnologie della vita”, dei punti salienti del progetto, il suo stato di avanzamento e i motivi che lo hanno portato ad indirizzarne gli obiettivi sulle malattie rare e neglette: da una parte la limitatezza delle risorse disponibili rispetto a quelle investite dalle imprese del settore in R&S, dall’altra la conseguente necessità di concentrarsi su progetti mirati nei quali l’Italia sia in posizione di competitività internazionale, in grado di generare applicazioni più ampie del risultato specifico settoriale.
E’ stato quindi evidenziato come, tra le fasi del progetto, vi sia la definizione delle Azioni Connesse, che a breve verranno discusse dalle Regioni. Tra queste, come possibile esempio, è citata la creazione di un Centro Traslazionale per collegare R&S pubblica e privata. Il tema delle Azioni Connesse, come importante contributo, anche in termini di finanziamenti, allo sviluppo del settore sarà pertanto oggetto di approfondimento nel corso delle prossime riunioni del Tavolo.
Da canto loro le Organizzazioni Sindacali hanno ricordato l’importanza di un collegamento strutturale tra tutti i tavoli che vedono la presenza di Istituzioni nazionali o regiona
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