Vita del 23/11/2007 N. 47 _ 24/30 NOVENBRE 2007
In questa "striscia" abbiano raccolto i fatti salienti che hanno caratterizzato quest’anno. Peri il mondo delle imprese farmaceutiche sono stati dodici mesi densi di sfide. Questa cronologia te ripercorre velocemente.
• 12 gennaio. Primi dati sulla liberalizzazione dei farmaci da banco. Al 31 dicembre 2006, 600 esercizi hanno comunicato l’avvio al ministero della Salute: nell’85% dei casi parafarmacie ed erboristerie, nel 15% grande distribuzione.
• 12 gennaio. Dal Financial Times. L’opinione dei consumatori ha un peso sempre maggiore nella scelta dei farmaci: l’80% di loro si dice disposto a cambiare la marca di un medicinale a seconda dell’opinione sull’azienda che lo produce.
• 31 gennaio. Le Poste italiane lanciano Home care, la consegna di farmaci a domicilio già avviata a livello sperimentale con successo in alcuni centri. Un servizio pensato per le persone non autosufficienti, in particolare anziane.
• 1 febbraio. Si chiude con una raccolta di 300 mila farmaci (più 14% rispetto al 2006) la VII Giornata di raccolta del farmaco, l’iniziativa di Associazione Banco farmaceutico con la Federazione impresa sociale – CdO e Federfarma.
• 20 febbraio. Ogni anno l’86% delle famiglie elimina da 1 a 5 confezioni, tra le 6 e 10 confezioni il 9%, e l’1,4% oltre le 11 confezioni. Lo rivela una ricerca di Federanziani. Il costo di questo "spreco" è di 700 milioni per lo Stato e di 70 per le famiglie.
• 1 marzo. Arriva il Ritalin in Italia, farmaco indicato per l’Adhd, disturbo dell’attenzione e da iperattività in età pediatrica. In realtà saranno farmaci approvati: il metilfenidato della Novartis e l’atomoxetina della Lilly.
• 3 marzo. «Ho fregato la morte». Lo dice una splendida bambina africana testimonial della campagna del Ciai – Centro italiano aiuti all’infanzia per spiegare ad un pubblico vasto gli effetti benefici degli antiretrovirali.
• 22 marzo. Alzheimer: in 7 anni, la spesa a carico delle famiglie è passata da 6.300 a 10.600 euro. Di questi solo 4.259 euro gravano sul Ss,n. Contando i costi indiretti per assistenza, farmaci e altro, la spesa lievita a 60mila euro l’anno.
• 29 marzo. Gli oncologi contro il divieto della Turco di usare farmaci off label, ovvero in modo diverso dall’indicazione terapeutica per cui sono stati approvati. Il 20% dei malati e l’80% dei bambini sono curati con questo metodo.
• 4 aprile. Si chiama Globorix, è prodotto dalla GSK ed è in grado di combattere la meningite e altre sei malattie. Per la prima volta il colosso farmaceutico ha avviato la registrazione per un farmaco da cui non si aspetta ricavi.
• 29 maggio. Firmato un accordo tra imprese del farmaco (Farmindustria, Assogenerici ed Anifa), farmacisti ed Assinde Servizi, che permetterà ai non vedenti di leggere in caratteri Braille la data di scadenza dei farmaci.
• 4 giugno. Accordo fra l’università di Modena e Reggio e GSK: il dipartimento di Oncologia dell’ospedale di Modena coordinerà due studi da condurre in 25 centri d’Europa per testare il Lapatinib come trattamento del cancro del seno in fase precoce.
• 6 giugno. La filiale italiana della Novartis premiata con II Sodalitas Social Award per il progetto Malaria in Tigrai. Il progetto ha un valore di 525mila euro: 4OOmila messi da Novartis Italia e 125mila dal ministero della Salute.
• 11 luglio. L’Emea, l’Agenzia europea del farmaco, esprime parere favorevole alla nuova formulazione del Rebif® (interferone beta-1a), un farmaco che modifica il decorso della sclerosi multipla, approvato in Europa nel 1998.
1 agosto La Cell Factory della Fondazione Ospedale Maggiore di Milano o